“Le risorse rinnovabili, sia di materia sia di energia, sono risorse naturali che, per caratteristiche naturali o per effetto della coltivazione dell'uomo, si rinnovano nel tempo e risultano, quindi, disponibili per la sopravvivenza umana pressoché indefinitamente cioè non esauribili”. Le energie non rinnovabili sono quelle fonti di energia che derivano da risorse che tendono a esaurirsi sulla scala dei tempi umani, diventando troppo costose o troppo inquinanti per l'ambiente, al contrario di quelle rinnovabili, che vengono reintegrate naturalmente in un periodo di tempo relativamente breve. Sono fonti di energia non rinnovabile: i combustibili fossili (carbone, petrolio, gas naturale), i minerali per la produzione di energia nucleare (uranio, plutonio). Le energie rinnovabili o energie alternative presentano indubbi vantaggi, di cui i maggiori sono l’assenza di emissioni inquinanti durante il loro utilizzo (fatta eccezione per le biomasse) e la loro inesauribilità. L'utilizzo di queste fonti non ne pregiudica la disponibilità nel futuro e sono preziosissime risorse per creare energia riducendo al minimo l'impatto ambientale. In questo modo si tutela la natura nel rispetto delle prossime generazioni e, oltretutto, si limitano i costi di produzione e distribuzione di energia (ma in generale solo in una visione di lungo termine). La normativa europea (Direttiva 2009/28/CE) ha fatto chiarezza circa quali fonti siano effettivamente considerate rinnovabili, in modo da evitare classificazioni opinabili o poco scientifiche. Alcune fonti di energia rinnovabile: Energia solare (il sole per produrre energia chimica, energia termica ed energia elettrica); Energia eolica (il vento come fonte di energia meccanica ed energia elettrica); Energia idroelettrica (energia da maree, moto ondoso e correnti marine, precipitazioni meteoriche, dislivello di acque). Agroenergie o energia da biomasse (combustione in appositi impianti di: biogas, oli vegetali e da alghe, cippato, Kernel – gusci noccioli e semi di qualsiasi frutto). PT Multiservice collabora con Aziende che investono nella ricerca e la tecnologia per lo sviluppo e l’implemento dell’energia alternativa nel totale rispetto dell’ambiente (Green Energy). Per quanto riguarda gli oli combustibili, collaboriamo in progetti che non prevedono deforestazione ma attuano una politica di recupero di piantagioni abbandonate o la conversione di piantagioni spontanee (selvatiche), presenti nella fascia subtropicale e tropicale.